Come scegliere il giusto investimento? Non è facile muoversi in questo mondo ma ti assicuro che puoi ottenere buoni risultati se lavori con le persone giuste. E segui alcuni consigli di base per investire.
Per scegliere l’investimento giusto e far fruttare i risparmi è necessario partire da un presupposto: non esistono investimenti sicuri al 100% e sempre redditizi. Si deve valutare il rischio di mercato da cui nasce il rendimento.
Senza rischio non c’è utile.
In Italia è forte la tendenza ad affidarsi a polizze, conti deposito e titoli di Stato, che possono essere considerati come strumenti a rischio minimo. Non si tratta di soluzioni da evitare in assoluto, ma oggi servono a ben poco.
In altre parole?
I tassi di interesse sono minimi. Quindi tieni fermi i soldi e non guadagni.
Ecco spiegato il motivo per il quale se si è interessati a generare rendimenti non si può far altro che esporsi ai mercati azionari o, più in generale, a quelli finanziari. Ecco cosa sapere per scegliere il miglior rendimento per i risparmi.
- Il giusto approccio per investire
- Quale investimento scegliere
- Approccio conservativo paga?
- I conti deposito funzionano?
Qual è il miglior approccio per investire
L’approccio psicologico gioca un ruolo di primo piano nella scelta di un investimento.
È vero che i mercati azionari nel corso degli anni hanno fatto registrare performance di lungo termine interessanti per gli investitori, ma è altrettanto vero che la possibilità che si verifichino degli eventi negativi non può essere esclusa a priori.
Il Coronavirus ha dimostrato che dopo la crisi si è verificata una veloce ripresa dei mercati azionari. Ma la guerra in Ucraina e la crisi delle materie prime ha rimescolato di nuovo le carte. Lo stesso vale per la parità tra dollaro ed euro.
Cosa significa tutto questo? Mai abbassare la guardia. Per investire nel mercato azionario devio avere il polso della situazione ed essere disposto a rischiare. Se queste prerogative non fanno parte del tuo pensiero meglio evitare.
Scegliere l’investimento diversificando
Nei mercati azionari si può trovare il giusto investimento, approfittando del fatto che quella attuale è una traiettoria evolutiva interessante per gli investitori medi. Come spiegano tutti gli esperti del settore, però, non devi improvvisare.
è molto importante diversificare il portafoglio, in modo da prestare la massima attenzione alla gestione del rischio.
Investimenti a lungo termine
Da privilegiare sono gli investimenti di lungo termine. Di solito queste condizioni sono destinate a chi ha capitale da tenere fermi per anni e vuole fare investimenti particolarmente sicuri e privi di rischi eccessivi per il capitale.
Investimenti a breve termine
Gli investimenti sul breve termine non sono raccomandabili in un mercato che si muove in modo imprevedibile e rapidamente: è da preferire la programmazione di un piano di lungo periodo che tragga vantaggio dai mercati.
L’approccio conservativo paga sempre?
Quando si investe, non si può fare a meno di esporsi al rischio di mercato e all’eventualità di un investimento in perdita.
Questo è uno standard. Non ha senso puntare su investimenti troppo prudenti, in quanto un approccio di tipo conservativo, soprattutto se portato all’estremo, sul lungo andare può far perdere occasioni di rendimento interessanti.
E così viene meno la possibilità di raggiungere l’obiettivo desiderato, che è quello della crescita del capitale, sia per guadagnare che per proteggersi dall’inflazione. Quindi prima di decidere come investire devi riflettere bene.
Da leggere: rata finanziamento non pagata, cosa succede?
I conti deposito sono un buon modo per investire?
Qual è l’approccio da avere nei confronti di un conto deposito?
In un periodo come questo con tassi molto bassi, si tratta di uno strumento di parcheggio della liquidità
Con questo tipi di investimento c’è rischio di credito: la banca non riesca a garantire gli interessi. Tutti i depositi sono tutelati fino a 100mila euro da un apposito fondo interbancario, non c’è da preoccuparsi se non per importi superiori.
Quando si ha a che fare con una banca che propone un tasso più elevato rispetto a quello della media di mercato, è opportuno interrogarsi sul motivo per cui ciò avviene, e sullo stato di salute dell’istituto di credito.
Più il rendimento è alto, maggiore è il rischio.