Vuoi comprare un nuovo veicolo ma non hai la liquidità per provvedere al pagamento in una soluzione unica?
Devi chiedere un finanziamento. Che può essere suggerito dalla concessionaria che effettua la vendita.
Oppure viene chiesto in banca. I rivenditori spesso assicurano un finanziamento auto tasso zero, o al massimo agevolato. Vuol dire che il tasso di interesse è fisso, e poi il piano di ammortamento si basa su rate costanti.
Si può prevedere un periodo di pre-ammortamento, nel corso del quale nessun importo è dovuto all’ente erogatore.
- Cos’è un finanziamento per acquistare auto
- Come trovare il finanziamento auto giusto
- Quali sono i finanziamenti più vantaggiosi
- Quale piano di ammortamento scegliere
- I documenti ncessari per il finanziamento
Cos’è un finanziamento auto, definizione
Si tratta di una somma di denaro che viene data in prestito, con soluzione finalizzata quindi dedicata allo scopo, per l’acquisto di una vettura. Nella ricerca del miglior finanziamento auto devi fare una distinzione tra veicoli nuovi e usati.
Se vuoi comprare una macchina usata e richiedere un prestito a questo scopo, l’importo massimo che può essere erogato è definito in funzione dei listini di valutazione Eurotax, con una durata che è inferiore a quella prevista per un finanziamento classico.
Come trovare il finanziamento giusto per acquisto auto
Sul web sono disponibili numerosi strumenti che aiutano a trovare i migliori finanziamenti acquisto auto: sono tool di simulazione in cui è necessario inserire solo i propri dati. In questo modo è possibile mettere a confronto i Taeg e Tan delle varie offerte.
Il Taeg è il tasso annuo effettivo globale, ed è composto dal Tan e dalle spese accessorie.
Corrisponde al costo del finanziamento. Vale la pena di sapere che in genere un finanziamento auto concessionaria copre non più dell’80% del valore globale del mezzo, con un importo che in media va da un minimo di 30mila euro a un massimo di 35.
Per quel che riguarda la durata del periodo di rimborso, invece, si oscilla fra i 6 mesi e i 5 anni.
Le domande per i finanziamenti auto con tasso agevolato sono state accolte? Perfetto. Ora l’istituto eroga l’importo direttamente al rivenditore convenzionato. Così, se ottieni il prestito hai la possibilità di ripagare la banca a rate.
L’acquisto auto a rate senza finanziamento non prevede interessi: investi i tuoi soldi e paghi il prezzo del veicolo.
Offerte più vantaggiose per il finanziamento
Cofidis e Findomestic sono alcune finanziarie molto conosciute che offrono un finanziamento per l’acquisto di un’auto.
Ci sono anche altri istituti che concedono questa possibilità? Certo, eccoli:
- Younited Credit prevede un Taeg al 5.72% e un Tan al 4.77%.
- Agos si ha a che fare con un Taeg al 6.14% e un Tan al 5.98%.
- Cofidis, invece, applica un Taeg del 6.54% e un Tan del 6.25%.
I dati sono calcolati sulla base di una simulazione da 10mila euro per un lavoratore con contratto a tempo indeterminato da dipendente privato, per una durata del rimborso di 5 anni, pari a 60 rate. Ovviamente la simulazione varia in base ai parametri.
Costi e tassi cambiano in funzione delle condizioni necessarie per il finanziamento auto.
Quale piano di ammortamento scegliere
Esiste il piano di ammortamento americano, francese, tedesco e italiano. Il piano ammortamento francese è a rate costanti, con la quota interessi che equivale al tasso di interesse del periodo considerato per il debito rimanente al termine del periodo prima.
La differenza fra la rata e la quota interessi indica la quota capitale. In questo tipo di piano di ammortamento le rate sono tutte uguali: all’inizio la quota interessi è elevata, poi si riduce con il tempo. Al contrario, la quota capitale è ridotta per poi crescere.
Documenti per finanziamenti auto
Ricorrere a un prestito auto è conveniente in tutti i casi in cui si ha a disposizione poca liquidità, o comunque se non si intende incidere in maniera eccessiva sul budget. Per richiedere e ottenere il finanziamento c’è bisogno di alcuni documenti utili:
- Documento di riconoscimento del soggetto intestatario.
- Iban del conto corrente per versare il credito.
- Documento di reddito, cedolino della pensione o busta paga.
Volendo è possibile recedere dal contratto, e non è necessario fornire spiegazioni alla finanziaria a proposito delle ragioni per le quali la disdetta viene richiesta. Ovviamente, se tutto questo non va in porto puoi sempre chiedere una cessione del quinto.