Qual è l’importo del prestito per pensionati INPS che posso ottenere? Proviamo a fare una valutazione chiara per capire se questo tipo di finanziamento conviene o possiamo guardare verso altri credito.
Il prestito per pensionati INPS è sicuramente una soluzione valida per avere un finanziamento valido.
L’istituto di previdenza sociale permette a chi percepisce una pensione di ottenere una linea di credito in poco tempo e con operazioni semplici. Basta contattare la sede INPS che gestisce la pensione per la comunicazione di cedibilità.
Vale a dire quanto può essere preso in termini di rata da pagare dalla pensione.
Poi si applica la cessione del quinto della pensione. E già da questa definizione capisci qual è l’importo del prestito per pensionati INPS ex INPDAP sul tuo mensile: 1/5 del cedolino pensionistico. Ma a quanto ammonta l’importo?
- Quanto posso chiedere come prestito all’INPS?
- Come fare una simulazione del prestito INPS
- Esistono strumenti per una simulazione precisa?
Importo massimo e minimo del prestito INPS per pensionati
La domanda è chiara: quanto posso incassare con un prestito INPS per pensionati?
Dato che stiamo parlando di cessione del quinto, il limite è 75.000 euro. La durata massima è di 120 mesi, quindi 10 anni. Il reddito minimo per poter chiedere la cessione del quinto? Non bisogna scendere sotto la soglia dei 507 euro.
Ovvero il minimo di sussistenza definito dalla legge.
In realtà esistono due tipologie di cessione del quinto INPS per pensionati: il piccolo prestito e quello pluriennale. La differenza è che il primo ha una durata ridotta, in termini di ammortamento; il secondo arriva fino a 10 anni.
Ci sono istituti che permettono di fare una cessione del quinto della pensione fino a 90 anni.
Ma in linea di massima devi sempre calcolare che, solitamente, l’età massima per chiedere una cessione del quinto della pensione è 85 anni per restituire l’ultima rata. Quindi un prestito INPS decennale dovrà iniziare a 75 anni.
Simulazione prestito INPS per pensionati, come funziona?
Il modo più semplice per capire come funziona il prestito INPS ex INPDAP per pensionati: fare due conti.
In realtà è facile fare una simulazione del prestito che può fornire l’istituto di previdenza sociale perché si tratta di una cessione del quinto. Questo significa che verrai decurtato di massimo il 20% della tua pensione. Ovvero?
Facciamo una simulazione pratica. In primo luogo devi considerare che i calcoli si svolgono sulla pensione netta. Quindi, ad esempio, se prendi 1.500 lordi bisogna togliere le ritenute. E fare il calcolo su 1.000 euro netti che arrivano sul conto.
- Netto della pensione 1.000 euro.
- 20% del netto: 200 euro.
- Prestito di 2.400 euro.
- Numero di rate: 12.
Quindi in un anno hai restituito il tuo debito. Ovviamente a questo calcolo abbiamo tolto gli interessi perché in questa sede sarebbe impossibile calcolarli. Si dovrebbero conoscere valori come TAN e TAEG ma questo esempio serve solo a capire come funziona il piccolo prestito e quello pluriennale gestiti dall’istituto nazionale di previdenza sociale.
Strumenti per fare una simulazione prestito per pensioni
Anche nel caso del prestito per pensionati INPS è possibile utilizzare il simulatore ufficiale della cessione del quinto.
Il tool in questione si trova su www.inps.it/prestazioni-servizi e si divide in tre soluzioni diverse per ottenere le informazioni necessarie alla tua valutazione dell’importo prestito per pensionati INPS. Nello specifico valuti:
- Importo minimo e massimo.
- Rata ideale.
- Importo specifico.
In base al tipo di valutazione che vuoi ottenere, scegli il tipo di analisi e inserisci i dati richiesti. In questo modo puoi avere una valutazione chiara dell’importo prestiti per pensionati INPS con una simulazione ufficiale.
Vuoi una consulenza per la cessione del quinto ai pensionati?
Ovviamente per conoscere l’importo del prestito per pensionati INPS non basta improvvisare. Bisogna accedere a una serie di competenze che, spesso, non possono essere improvvisate. Per questo è necessario andare la semplice valutazione legata al calcolo percentuale del 20%. Riflessioni sul TAN e sul TAEG che comportano un interesse maggiore o minore sono indispensabili. Vuoi maggiori informazioni su questi valori per scegliere il tuo prestito INPS?